Malaga

Europa Grand Tour

Malaga

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Nella costa sud della Spagna, di fronte al Marocco, Malaga è una bella città andalusa che si affaccia sul Mar Mediterraneo.

 

Storia di Malaga

Come tutta l’Andalusia, la zona di Malaga è stata abitata fin dalla preistoria: infatti qui vicino ci sono importanti resti archeologici come le pitture rupestri di Benaoján.
Detto ciò Malaga venne fondata dai fenici, nel VII secolo a.C..
Poi abbe vari padroni: greca, cartaginese, romana e, infine, araba. E del suo passato arabo Malaga conserva molte vestigia.

Malaga fu parte del Sultanato di Granada e ne condivise il destino. Con la Riconquista, Granada fu l’ultimo sultanato a essere conquistato dai Re Cattolici e Malaga subì un lungo assedio: dopo 6 mesi la città cadde e i suoi abitanti vennero in gran parte uccisi o fatti schiavi per volere di re Ferdinando.
Da qui in poi Malaga entrò a far parte del Regno di Spagna.

Arrivando al 1831 Malaga fu teatro di moti liberali repressi in un bagno di sangue per volere del re Ferdinando VII: tra coloro che vennero condannati a morte vi fu Josè Torrijos, in memoria di cui oggi c’è un obelisco in Plaza de la Merced.

 

I Musei di Malaga

Allora.. trattando di viaggi e visite di un luogo io non comincio mai parlando dei musei, perché credo che la visita di una città debba partire dalla città stessa.. ma in questo caso devo fare un’eccezione!

Malaga è stata la città natale di Pablo Picasso, il più famoso pittore e scultore spagnolo del XX secolo.
Infatti a Malaga c’è il Museo Picasso che ospita oltre 200 opere del famoso artista ed è l’attrazione più visitata della città. Il museo di trova vicino a quella che fu la casa natale di Picasso ed è in un antico palazzo in Calle San Agustin, 8.

Restando in tema musei, Malaga ospita anche il Museo Carmen Thyssen, un museo d’arte dedicato soprattutto alla pittura spagnola del XIX.
Chi era Carmen?.. è stata Miss Spagna 1961 ma soprattutto la quinta moglie del barone Thyssen, un ricco industriale: questa era la sua collezione privata.

E poi naturalmente c’è il Centre Pompidou Malaga, un museo di arte contemporanea ospitato in un edificio davvero molto particolare: un cubo trasparente e coloratissimo! Questo centro è la sede distaccata del famoso Pompidou di Parigi.

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Cosa vedere a Malaga

Musei a parte, Malaga ha un bel centro storico in cui spiccano costruzioni di varie epoche, e tramite cui si può vedere la storia della città: i palazzi antichi qui sono molti.
Cuore del centro storico di Malaga è Calle Marqués de Larios e Plaza de la Constitución: qui si trovano tantissimi bar e molti negozi.

Sempre in centro c’è un antico teatro romano utilizzato fino al III secolo e, purtroppo, utilizzato successivamente come cava per materiale da costruzione per altri edifici cittadini nel corso del tempo.. tra cui l’Alcazaba.

L’Alcazaba è il tipico palazzo-fortezza arabo andaluso: quello di Malaga è sito sulla collina di Gibralfaro, è dotato di una doppia cerchia di mura ed è oggi sede di un museo archeologico.

Vicino all’Alcazaba, e ad esso collegato, vi è il Gibralfaro, un’altra fortezza risalente al XIV secolo circondata da imponenti mura e che oggi è in parte un Parador.
Per chi non lo sapesse il 
Paradores de Turismo de España è una catena alberghiera spagnola di hotel di lusso siti all’interno di palazzi antichi; questa società è gestita dallo Stato spagnolo.

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A livello di architettura religiosa, come in tutta la Spagna, le chiese non mancano, ma la chiesa più importante di Malaga resta la sua cattedrale: la Catedral de la Encarnación de Málaga. La cattedrale venne iniziata nel 1538 e mai finita e per questo detta La Manquita (“la monchetta”): la torre campanaria meridionale infatti non è mai stata terminata.

Malaga ha poi due parchi interessanti:

  • La Concepción, giardino storico ricco di piante tropicali
  • Il Parque, un giardino botanico subtropicale sito vicino al porto.

 

Le spiagge di Malaga

Come dicevamo Malaga è sul mare.. se la visitate in estate non potete non recarvi nelle sue belle spiagge cittadine: La Malagueta, El Palo, La Caleta e El Candado.

Le spiagge di Malaga sono piuttosto famose sia per la loro bellezza che per tutti i servizi turistici che offrono e per la divertente vita notturna estiva!

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La Feria di Malaga

Malaga è nota per un evento estivo piuttosto famoso: la Feria di Malaga anche detta Gran Fiesta de Verano (la grande festa dell’estate) che si tiene nella settimana centrale di agosto, quindi quella di ferragosto, dura circa 10 giorni.

Questo periodo di festa prevede spettacoli di flamenco e altre esibizioni, cibo e bevande a volontà, fuochi artificiali ed eventi religiosi.. e delle corride che si svolgono nell’arena della città Plaza de Toros de La Malagueta.

Attenzione a non confondere questo evento con al Feria di Siviglia! La Feria di Siviglia si svolge in primavera, ad aprile dopo Pasqua.

A Malaga in primavera c’è la Settimana Santa, come ovunque in Spagna: le celebrazioni della Settimana Santa sono spettacolari, forse insieme a quella di Siviglia le più esagerate.
In questa settimana le celebrazioni, fuochi e festaggiamenti si protraggono per una settimana intera.

 

El Caminito del Rey

Cosa c’è nelle vicinanze?
Gibilterra, Cordova e Siviglia.. ma senza andare tanto lontano consiglio di visitare almeno il Caminito del Rey.

Cos’è il Caminito del Rey?

Il Caminito del Rey (“Sentiero del Re”) è un percorso costruito lungo le pareti del Desfiladero de los Gaitanes a El Chorro, vicino a Álora, a 50 minuti da Malaga

Si tratta di un passaggio pedonale di 3 km con lunghe rampe larghe appena 1 m sospese fino a 100 m di altezza sul fiume, su delle pareti praticamente verticali.

Il percorso, semi abbandonato e divenuto molto pericoloso, è stato considerato per anni il sentiero più pericoloso d’Europa.
Per questo motivo nel 2000 è stato chiuso, anche in seguito ad alcuni incidenti che sono costati la vita a degli escursionisti.. ma questo non ha fermato gli escursionisti che hanno continuato a frequentarlo! 

Alla fine lo stato spagnolo si è arreso e nel 2006 il Caminito è stato restaurato: oggi è riaperto al pubblico in sicurezza.

Si tratta di un percorso davvero spettacolare!

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