3 antichi borghi europei

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Io amo profondamente i piccoli borghi antichi, mi piacciono tantissimo! Non solo per l’atmosfera magica che vi si respira, ma anche perché sono uno pezzo di passato, di storia, che, miracolosamente, è giunto fino a noi.
Oggi quindi vi voglio parlare di 3 borghi, 3 piccoli paesi antichi europei che ho visitato e mi hanno colpito.
Villefranche de Conflent, France

Villefranche de Conflent, Francia
Villefranche de Conflent si trova nella Francia meridionale, più precisamente vicino a Pirenei, quindi a sud-ovest, nella regione dell’Occitania.
La cittadina è piccolissima ma abitata ancora oggi: conta 235 abitanti.
Data la sua posizione strategica questo luogo è stato abitato sin dal Neolitico, ma la costruzione di una cittadina risale all’anno mille, per volere di un conte che ne fece la capitale del suo piccolo regno.
LE FORTIFICAZIONE DI VAUBAN
Ma l’attuale fama e bellezza di Villafrance si deve soprattutto ad un uomo: l’ingegnere militare Sébastien Le Prestre, marchese de Vauban (1633-1707). Vauban costruì le fortificazioni della cittadina, grazie a cui Villafrance è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Vauban è considerato uno dei più grandi ingegneri militari di tutti i tempi: pensate che il suo metodo di fortificazione era considerato il migliore in assoluto per resistere agli assedi e venne utilizzato fino alla seconda guerra mondiale, quindi per 250 anni circa dopo la sua morte circa.
Ben dodici opere di Vauban, note come le Fortificazioni di Vauban e tutte site in Francia, sono nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
COSA C’è DA VEDERE A VILLEFRANCHE?
Sicuramente la cittadina in se stessa: camminare per le sue strette vie acciottolate e ammirare le antiche case è un vero piacere!
Vi sono poi un’antica chiesa, le imponenti alte mura e la bella natura circostante.
Infatti la natura intorno a questa piccola cittadina è davvero bella: non a caso è in gran parte oggetto di protezione a livello statale e interesse comunitario.
Qui arriva anche un piccolo treno a scartamento ridotto, il Treno Giallo, la cui stazioncina è davvero graziosa.
IL FORTE LIBERIA
Sopra la cittadina vi è un castello: il Forte Liberia.
Il forte ha una storia antica.
Venne costruito nel XVII secolo, quando la Catalogna venne divisa tra Francia e Spagna. E qui vennero imprigionati i nemici politici del Re Sole.
Nel Novecento il forte venne messo in vendita dallo Stato francese e acquistato da un privato che ne voleva fare una pensionato per marinai.. l’idea non si rivelò poi così brillante, data la lontananza dal mare e la difficoltà di accesso al forte stesso! Così in forte venne venduto di nuovo.
Negli anni ’80 il nuovo proprietario stipulò che dei commercianti residenti a Villefranche un contratto di enfiteusi di 99 anni: il forte venne così restaurato e aperto al pubblico.. e tale è ancora oggi!
Forte Liberia è raggiungibile da Villefranche con una scalinata di 734 gradini sotterranea, costruita all’interno della montagna.
Guadalest, Spagna

Guadalest, Spagna
Guadalest si trova in Spagna, nella comunità autonoma di Valencia.
Si tratta di un paesino piccolissimo – con soli 215 abitanti – arroccato sulla punta di una montagna che si affaccia su un fiume color smeraldo, il fiume di Guadalest appunto.
UN VILLAGGIO ARROCCATO
Per raggiungere questa bella cittadina bisogna inerpicarsi in una ripida scalinata che porta ad una porta di ingresso sormontata da una torre bianca, letteralmente costruita sopra e dentro la roccia di un picco di montagna vicino.
Le bianche e nude rocce della montagna che spiccano in contrasto con la verdissima natura circostante non possono lasciare indifferenti.. sembra di essere in quei film in cui dalla foresta emerge improvvisamente un castello!
Entrati al suo interno non rimarrete delusi: si tratta di un luogo fermo nel passato, dove antiche case in pietra sono percorse da stradine acciottolate.. il panorama sul fiume, poi, è favoloso.
LA STORIA DI GUADALEST
Una cittadina arroccata sulla cima di una montagna, oltre che bella da un punto di vista architettonico, ha indubbiamente una posizione strategica: per questo Guadalest fu abitata per secoli.
Costruita in epoca mora, divenne proprietà della corona d’Aragona nel XIII secolo.. per poi passare da un nobile all’altro.
Nel 1543 Carlo I di Spagna trasformò Guadalest in un marchesato: chi possedeva la rocca e il suo castello poteva quindi fregiarsi del titolo di marchese di Guadalest.
COSA C’è DA VEDERE A GUADALEST?
Un luogo del genere è bello di per se stesso.. passeggiare per le sue vie è un’esperienza magica!
Dalla sua piazza principale al suo ingresso che ricorda quello dei castelli delle favole, qui la magia non manca.. anche se, devo dire, una delle cose che mi sono rimaste più impresse, il fattore wow insomma, è dato dal meraviglioso fiume color smeraldo che si allarga nella valle ai piedi di Guadalest: un panorama meraviglioso, uno dei più mozzafiato visti in Spagna.

Fiume Guadalest, Spagna
Rothenburg ob der Tauber, Germania

Rothenburg ob der Tauber, Germania
Costruita su una collina sul fiume Tauber, Rothenburg ob der Tauber, che poi sarebbe Rothenburg sul Tauber, si trova a 70 km sud-est da Norimberga, in Baviera.
Rothenburg è un gioiellino: si tratta di una cittadina medievale cinta da antiche mura e perfettamente conservata.
Bella, bellissima, fiore all’occhiello della famosa Strada Romantica e.. turistica ai massimi livelli!
LA STORIA DI ROTHENBURG
Rothenburg è antica.
La prima roccaforte venne costruita nel 970 circa e, successivamente, si sviluppò la cittadina medievale vera e propria. Nel XIII secolo divenne città libera dell’Impero.
Il turismo scoprì presto questa città: già nel XIX secolo iniziò ad essere una meta turistica di rilievo.
Ma perché oggi Rothenburg è così famosa?
LA PARTICOLARITà DI ROTHENBURG
Come tutti credo sappiano la Germania è stata rasa al suolo dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale: in seguito a ciò molte antiche città tedesche sono scomparse e oggi appaiono modernissime.
Se Rothenburg è giunta fino a noi in tutto il suo originale splendore lo dobbiamo a due uomini: l’assistente del Segretario di Guerra americano, che ordinò al generale del proprio esercito di prendere la città senza usare l’artiglieria; il comandante dell’esercito tedesco, di stanza a Rothenburg, che decise di disobbedire agli ordini diretti di Hitler e si arrese senza combattere.
Il 7 aprile 1945 l’esercito americano entrò a Rothenburg, senza che un solo colpo di fucile fosse sparato.
La città era stata precedentemente bombardata ma i danni, riparati negli anni successivi, furono poca cosa rispetto a quelli riportati dalla maggioranza delle altre città bavaresi di cui, di fatto, rimasero solo macerie fumanti.
Oggi Rothenburg, abitata da 11mila persone, è una vera e propria attrazione turistica, visitata ogni anno da milioni di persone, soprattutto in estate e a dicembre in occasione dei mercatini natalizi.
COSA C’è DA VEDERE A ROTHENBURG OD BER TAUBER?
Sicuramente la città in sé stessa: camminando per le sue vie medievali sembra di tornare indietro nel tempo!
Gli antichi palazzi, le mura che la cingono, le chiese.. l’atmosfera qui è davvero magica.
Tra gli edifici più importanti della città vi è il Rathaus, ossia l’antico municipio del XV secolo, e la chiesa di San Giacomo, in stile gotico.
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